Inaugurata, nella Biblioteca dell’Anima del presidio ospedaliero Ciaccio – De Lellis di Catanzaro lanuova sezione dell’associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro intitolata a Donatella Stefanizzi. “L’associazione Angela Serra – dicono i rappresentanti- presente a macchia di leopardo su tutto il territorio Nazionale, nasce nel 1987 a Modena e ha sede principale presso il COM (Centro Oncologico Modenese) di Modena e grazie alle sue attività è diventata un saldo punto di riferimento per i pazienti oncologici e le loro famiglie. L’associazione divenne nota alla cronaca nazionale nel periodo 1994-2001 per la realizzazione del Centro Oncologico Modenese e nel periodo 2005- 2006 con la ristrutturazione del polo oncologico di Lecce, e proseguita negli anni con il continuo supporto alle attività oncologiche sviluppatesi in questi anni a Modena, Lecce e Salerno".

L’associazione Angela Serra
A partire dal 1994 l’associazione ha raccolto, e devoluto, oltre 20 milioni di euro a favore delle oncologie con le quali ha rapporti di fattiva collaborazione (Centro Oncologico Modenese, Polo Oncologico Salentino, Oncologia medica di Brindisi, Area Onco-ematologica dell’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, Chirurgia dell’Ospedale di Piedimonte Matese in provincia di Benevento, UOC di Ematologia del Policlinico di Milano). Da diversi anni è impegnata al Centrosud con un progetto denominato “Migrazione Zero” per contribuire nel limitare il fenomeno della migrazione sanitaria. In Calabria è presente dal 2018 con l’ attivazione della sezione Locride e successivamente con la sede Ardos di Catanzaro. L’obiettivo – spiega ancora il comunicato – è quello di contribuire nel migliorare l’assistenza e i servizi per le persone che si trovano davanti il difficile percorso che una malattia oncologica presenta, consentendo a tutti e specialmente a chi non se lo può permettere di potersi curare rimanendo vicino ai suoi cari, con il mare intorno”. All’eventoeramo presenti Massimo Federico, presidente nazionale dell’associazione, Attilio Gennaro, responsabile regionale, il direttore della struttura di Oncologia Vito Barbieri, il direttore sanitario del presidio Ospedaliero Ciaccio – De Lellis, Francesco Talarico.