E4SHIELDPer una nuova normalità abbiamo bisogno di nuovi mezzi che ci permettano di convivere col virus Sars-CoV-2 e le sue varianti. È con questo obiettivo che è nato E4Shield, una nuova tecnologia made in Italy che consente di inattivare il virus responsabile dell’infezione Covid-19 in tutte le sue versioni: da quella di Wuhan alla Delta fino a Omicron. E4Shield agisce all’interno di ambienti chiusi, quali scuole, ascensori, mezzi di trasporto, ecc. La sua azione “distruttiva” si basa sulle onde elettromagnetiche: in poco tempo l’aria viene “ripulita” dal virus contro il quale il dispositivo è stato programmato.

 

E4Shield può essere programmato sulla base delle diverse “frequenze” che ogni agente patogeno emette. Quindi funziona contro Sars-CoV-2, ma anche contro altri virus o batteri.

La tecnologa è stata presentata a MIND, Milano Innovation District, dove è nata la collaborazione fra i due colossi, Elettronica Group, leader mondiale da 70 anni nel settore della difesa elettronica, e Lendlease, gruppo internazionale del real estate e rigenerazione urbana. Alla presentazione di E4Shield sono intervenuti illustri scienziati – la virologa Ilaria Capua, lo pneumologo del Gemelli di Roma Luca Richeldi e il virologo Fabrizio Pregliasco – e rappresentanti delle istituzioni.

Siamo particolarmente orgogliosi di presentare uno dei primi progetti di innovazione realizzato grazie all’ecosistema di MIND Milano Innovation District, che ha reso possibile lo sviluppo condiviso di questa tecnologia pionieristica in risposta ad una straordinaria sfida a livello globale”, dichiara Andrea Ruckstuhl, Head of Italy and Continental Europe di Lendlease. “Come sviluppatori urbani, ci impegniamo per innovare continuamente gli standard più all’avanguardia che certificano la qualità e il benessere dei luoghi, nei quali sarà sempre più cruciale garantire soluzioni tecnologiche integrate e cooperanti per anticipare e risolvere nuove possibili crisi sanitarie o climatiche”, aggiunge.

L’innovazione tecnologica di E4Shield si basa su varie evidenze scientifiche, tra cui uno studio pubblicato dalla rivista Nature, che hanno dimostrato la capacità delle onde elettromagnetiche di inibire la carica virale degli agenti patogeni. E4Shield, che ha ottenuto la certificazione CE e SAR, è stata testata con successo attraverso diversi test di laboratorio. È stato depositato un brevetto internazionale per invenzione a livello industriale. Innanzitutto, sono state messe a punto le condizioni su superfici, poi si è passati ai test in aerosol nei laboratori Virostatics, per mimare la principale via di trasmissione di Sars-CoV-2, infine ci si è concentrati su emissioni compatibili con la presenza dell’uomo, confermando l’inattivazione del virus del 90% in aerosol.

Sarà disponibile in due versioni: il dispositivo ad installazione a parete e quello wearable che possono generare una zona di protezione di 50 mq e di 3 m. La tecnologia verrà lanciata sul mercato dopo l’estate, a un costo variabile che va dai 250 ai 500 euro circa, in base alla versione del dispositivo. È veloce e opera mentre è acceso, non ha necessità di impianti, ma è un’applicazione Plug & Play. Inoltre, l’inattivazione del virus non comporta che le persone escano dalla stanza e soprattutto è del tutto sicuro per l’uomo e non interagisce con altri dispositivi.

 “E4Shield è un sistema unico al mondo attraverso il quale il Gruppo ha messo a disposizione della società civile le proprie competenze nel settore militare”, afferma Enzo Benigni, presidente e CEO di Elettronica Spa. “Elettronica ha come scopo il contrasto alle minacce emergenti e, insieme a una continua attività di ricerca, ha creato le basi per elaborare questa tecnologia innovativa, che si auguriamo possa essere un aiuto valido nella gestione del post pandemia. Con E4Shield – continua – abbiamo voluto dare il nostro contributo a una delle maggiori sfide a cui oggi il mondo della ricerca è chiamato a rispondere. Ci auguriamo che questo innovativo sistema possa costituire un primo passo per il ritorno a una nuova normalità”. In occasione dell’iniziativa, Lendlease ed Elettronica Group hanno annunciato l’avvio di una alleanza più ampia, chiamata E4Life, nella quale si impegneranno a sviluppare un sistema di tecnologie in grado di lavorare alla più ampia protezione possibile degli ambienti, aiutati anche da un sistema passivo per il “tampone” dell’aria. Ci sarà collaborazione con altri partner e in occasione dell’evento è stato presentato un progetto di ricerca, insieme al Politecnico di Milano, che punta a definire un nuovo standard internazionale di protezione degli ambienti riconosciuto dalle istituzioni.