nuove terapie“Gli investimenti in sanità sono investimenti nel progresso. Abbiamo imparato durante l’emergenza Covid quale importanza ha non farsi cogliere impreparati. LA realizzazione di questi nuovi posti di terapia intensiva vanno nella direzione di un Veneto che guarda al potenziamento delle sue strutture. Il nostro sistema con oltre 480 posti di terapia intensiva è già ben dotato ma con questo nuovo investimento lo è ancora di più e qualora dovessero verificarsi nuovi eventi, che nessuno di noi si augura abbiamo ulteriori, armi per entrare in azione”. Con queste parole, ieri all’ospedale di Cittadella (Padova), l’assessore alla Sanità e alle Politiche sociali della Regione del Veneto, Manuela Lanzarin, ha inaugurato le nuove terapie intensive multidisciplinari ad alta intensità. Un investimento di 5.565.000 euro nonché il primo caso di nuova terapia intensiva realizzata nel Veneto ricorrendo agli accordi quadro della Struttura Commissariale per l’emergenza Covid. Alla cerimonia, insieme all’assessore, erano presenti il Direttore generale dell’Ulss 6 Euganea, Paolo Fortuna, il presidente della Provincia di Padova, Sergio Giordani, il Sindaco di Cittadella, Luca Pierobon, il Presidente della Fondazione Cariparo, Gilberto Muraro. Erano presenti, inoltre, numerosi primi cittadini del territorio.

L’intervento inaugurato, portato a termine in 12 mesi presso la piastra emergenze, ha consentito la realizzazione di nuovi 14 posti letto (8 per la terapia intensiva e 6 per la terapia intensiva cardiologica). Le risorse impiegate grazie al fondo garantito dal Commissario straordinario ammontano a 3.611.000 euro. Ad esse si somma il contributo di 900.000 euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e 250.000 euro del bilancio aziendale. Ulteriori investimenti, pari a circa 800.000 euro, sono stati impiegati per apparecchiature e attrezzature sanitarie.

“Gli investimenti in sanità sono numerosi e attraversano tutta la rete dei nostri ospedali – aggiunge l’Assessore -. Gli affrontiamo nnell’ottica di rendere sempre più all’altezza non soltanto i nostri presidi e dotarli con attrezzature di ultimissima generazione. Questo significa lavorare sull’innovazione tecnologica ma anche sul comfort a beneficio del paziente e su una migliore accessibilità. Oggi abbiamo inaugurato un nuovo reparto, un investimento specifico nell’ospedale di Cittadella, in linea con la riqualificazione di questo nosocomio. Un tassello di un progetto molto più ampio iniziato anni fa con la piastra delle emergenze-urgenze ma proseguito con il progetto di quella delle degenze, per un investimento di circa quarantotto milioni di euro, che dovrà vedere la luce per il 2026. Questa struttura avrà così una connotazione nuova, quella che un territorio come questo merita”.

PANORAMA DELLA SANITA'