La pancreatite è un'infiammazione del pancreas, ghiandola importantissima per gli equilibri digestivi e glicemici dell'intero organismo. Varie sono le cause che portano al manifestarsi della pancreatite, ma quella che più influisce sull’insorgere della patologia è la presenza di ostacoli al corretto deflusso del succo pancreatico, ossia la presenza di calcoli nella cistifellea e nel fegato.
Si conoscono essenzialmente due forme:
-pancreatite acuta;
-pancreatite cronica.
La pancreatite acuta si manifesta con:
-un forte dolore nella parte superiore dell'addome (sede del pancreas), irradiato alla schiena.
I sintomi dolorosi si aggravano tipicamente dopo i pasti, con le profonde inspirazioni e durante la palpazione dell'addome; tendono invece ad alleviarsi piegandosi in avanti. Il dolore è spesso seguito da nausea, vomito alimentare e vomito biliare (colore verde - scuro).
Le principali complicazioni dell'infiammazione acuta sono rappresentate dal danno del tessuto pancreatico, con formazione di pseudocisti (cavità causate dai processi necrotici, che si riempiono di liquidi con rischio di rottura ed infezione) che possono infettarsi e formare ascessi. Nei casi più gravi, invece, le complicazioni possono essere sistemiche e la malattia può evolvere in setticemia.
Il quadro patologico è comunque molto variabile: si va da forme lievi, che si risolvono in pochi giorni, a forme gravi, che possono avere un'evoluzione addirittura fatale in quanto può colpire più organi.
In quella cronica il paziente lamenta:
-dolore nella parte superiore dell'addome, associato ad un'inspiegabile perdita di peso;
-mancanza di appetito;
-difficoltà digestive con comparsa di steatorrea (feci grasse, untuose, specie in concomitanza di pasti copiosi ad alto contenuto lipidico) e malassorbimento di molte sostanze nutritive;
-comparsa del diabete.
Col passare del tempo il pancreas tende a calcificare a causa della sostituzione delle cellule pancreatiche danneggiate con tessuto cicatriziale (fibrosi). La fibrosi e l'atrofia dell'organo predispongono ad un progressivo peggioramento, spesso anche nel caso in cui la causa d'origine venga eliminata. In assenza di trattamento, la pancreatite rappresenta una condizione piuttosto invalidante e potenzialmente letale.
Numerose sono le possibili cause di pancreatite; tra le più comuni ricordiamo: la calcolosi biliare, il consumo cronico di alcol, dieta abitualmente iperlipidica, eccessivo uso di diuretici, anomalie anatomiche del pancreas.
Probabilmente, allo scaturire della patologia partecipano fattori genetici e autoimmuni, nel senso che l'infiammazione può essere innescata da una reazione anomala del sistema immunitario, che si rivolta contro le cellule sane del pancreas danneggiandole.